Clarinettista e direttore d’orchestra, Palmiero Giannetti è nato nel 1963 ed è scomparso nel 2004. Ha studiato al Conservatorio “Cherubini” di Firenze, al’Accademia Chigiana di Siena e alla Scuola di musica di Fiesole, frequentando contemporaneamente i corsi della International society of contemporary music, sempre ottenendo i più prestigiosi riconoscimenti.
Assistente di Giuseppe Garbarino ai corsi di perfezionamento all’Accademia musicale Chigiana di Siena e in musica da camera alla Scuola di musica di Fiesole, dal 1984 fino alla sua prematura scomparsa è stato indimenticato docente di Clarinetto e componente del Consiglio d’amministrazione del Conservatorio “Perosi” di Campobasso, che gli ha dedicato la sua prestigiosa biblioteca. È stato per quattro anni docente di esercitazioni orchestrali all’Accademia “Clementi” di Vinci e ha tenuto corsi di Interpretazione in numerosi centri italiani.
Ha collaborato, in veste di direttore d’orchestra e di solista, con formazioni cameristiche e orchestrali di rilievo internazionali, quali le orchestre sinfoniche di Lemberg, Odessa, e Kiev e molte orchestre da camera italiane, oltre che con gruppi come il Nuovo quartetto italiano con Piero Farulli, il Trio di Fiesole e con musicisti come Pier Narciso Masi, Massimiliano Damerini, Franco Maggio Ormezovsky e altri celebri interpreti e direttori.
Ha tenuto concerti in sale prestigiose in tutte le principali città italiane e in Francia, Svizzera, Germania ed ex Jugoslavia, curando anche numerose “prime esecuzioni” di partiture contemporanee, spesso a lui dedicate. Ha svolto inoltre un’intensa attività di direttore artistico per vari festival in Toscana e in Molise. Per anni ha suonato in duo con la pianista Bonizzella Meossi, compagna d’arte e di vita.
È stato presidente della sezione A.Gi.Mus. di Grosseto, membro della Società italiana di musica contemporanea e del comitato promotore del premio “Valentino Bucchi” di Roma, oltre che presidente del Lions Club Grosseto Host per l’anno 2002/2003.
Dal 1991 al 1998 è stato direttore della Scuola di musica comunale di Grosseto e dal 1999, quando la scuola comunale è stata trasformata in istituzione del Comune di Grosseto, ne è divenuto il presidente.
Ricordato e stimato per la qualità e la passione artistica e profondamente amato per la sua intraprendenza e per le sue doti didattiche, l’Istituto musicale comunale di Grosseto (oggi gestito da Fondazione Grosseto Cultura) che porta il suo nome, da anni ne onora la memoria e l’opera organizzando dal 2005 il Concorso musicale “Palmiero Giannetti”, riservato agli allievi della scuola per l’assegnazione di borse di studio, con l’intento di diffondere la cultura musicale e incoraggiare i giovani talenti.